Piazza di América
La Piazza di América di Siviglia, nel Parco Maria Luisa, è fiancheggiata da un lato dal Museo delle Arti e dei Costumi Popolari (in stile mudéjar) e dall’altro dal Museo Archeologico (in stile rinascimentale), il Padiglione Reale (in stile gotico, di proprietà del Comune di Siviglia, adibito a uffici) fa parte dell’altro lato e infine, più affollata, è l’altra ala, popolarmente nota come Parco dei Piccioni.
La piazza "Las Palomas
I tre edifici nominati nella piazza furono costruiti da Aníbal González tra il 1913 e il 1916 per la futura Esposizione Iberoamericana del 1929, ciascuno in uno stile architettonico diverso.
La piazza comprende anche la rotonda Miguel de Cervantes, decorata con ceramiche commemorative delle sue opere più famose, e la rotonda Rodríguez Marín. La piazza è circondata da una serie di colonne collegate da catene con globi luminosi, che sorreggono vittorie alate realizzate dagli sgorbi di Manuel Delgado Brackembury e Lorenzo Coullaut Valera. Il 7 aprile 1926, dopo una cena nel Padiglione Reale, si tenne una festa nella Plaza dove il re Alfonso XIII tenne un discorso commovente sull’importanza di Siviglia come centro economico della Spagna meridionale e sulla necessità di sostenere l’Esposizione di Siviglia.