Convento di Santa Inés
Nel corso del XVI secolo fu attuata un’importante serie di riforme nell’articolato complesso conventuale, che si articolava intorno a due cortili, quattro cortili, un frutteto e un cimitero; e dove sono particolarmente degni di nota la chiesa e il chiostro principale detto dell’Erbolario.
Convento di Santa Inés
Questo importante convento sivigliano non si proietta verso l’esterno, nonostante l’ampia area urbana, sviluppando tutta la sua complessità verso l’interno. Vi si accede da due ingressi indipendenti che si aprono ciascuno su una bussola ai lati della chiesa. Sul lato sinistro si trovano il tornio, i salottini, gli alloggi del sacrestano e del portinaio e la porta regolare; mentre l’altro permette di accedere alla chiesa attraverso un’altra porta, opposta alla precedente, e alle sacrestie esterne.
La chiesa è un elemento unico, in quanto presenta tre navate di uguale altezza coperte da volte a crociera, cosa insolita nei conventi femminili della città. L’edificio fu ristrutturato intorno al 1630 con intonaci e pitture murali di Francisco Herrera el Viejo e fu decorato con pale d’altare barocche nei secoli XVII e XVIII.
Informazioni
10:00 – 20:30 h
Gratuito
+34 954 563 146
Calle de Doña María Coronel, 5. 41003 Siviglia
